VUOTO A PERDERE...

Succede così, all'improvviso. Spinto via.

Mi ritrovo a fare i conti con il senso di vuoto. Un vuoto troppo grande, troppo indefinito per avere un angolo a cui appigliarsi.

Ho meno parole adesso di quando mi hanno imposto il silenzio.

Vorrei sapere cosa dire. Eppure tutto sembra avere un senso. Mi avete portato via tutto e sto ancora cercando di convincermi che posso stare senza. Sono bravo ad inventare storie.

Passo il mio tempo cercare di vedere il lato buono della cosa, ma le cose buone sono sempre difficili da trovare: se ne stanno nascoste in un angolino e solitamente intorno c'è poca luce e molto fango. E tu Michele sei fango...

Devo solo smettere di credere che ci siano cose uniche. Che non finisce qui.

Ho preso tutto quello che potevo prendere, non posso più aspettare, ho sprecato fin troppo tempo.

Adesso fuori di qui!

Ogni istante è stato unico.